mercoledì 21 febbraio 2007

Mercoledì delle ceneri

La giornata inizia con una telefonata della Polizia. Continua poi con un piccione che ti ha fatto i bisogni sul sellino della bici. Culmina con la consegna di un foglio in bianco. Prosegue con un amico che mi scrive perché gli ho tirato troppo le orecchie... Il tutto mentre pensi ad un'amica che è al funerale di suo fratello quarantenne.

Poi, come se non bastasse, cade il Governo.
Basta, me ne vado a letto senza cena...

Effetti della settimana della moda

Milano è piena di belle ragazze. E sui mezzi pubblici non ci sono solo più immigrati, vecchietti e ragazzotti...

martedì 20 febbraio 2007

Prontuario per star bollite - 1001 modi per far parlare di sé

1) Scrivere una lettera ad un giornale millantando una crisi sentimentale
2) Girare un video porno
3) Tagliarsi i capelli a zero
4) Andare all'Isola dei famosi
5) Nascondere un video porno
6) Fare causa ad un sito web perché tolga dalla pubblicazione un video porno
7) Raccontare di aver rifiutato di girare un porno
8) Fondare un partito
9) Raccontare in giro che non si fonderebbe mai un partito
10) Mettere in vendita il proprio patrimonio
11) Lanciare un programma tv
12) Lamentarsi perché un direttore di rete boccia il proprio programma tv
13) Aprire un sito internet
14) Scrivere un libro di barzellette
15) Diventare opinionista del calcio
16) Fare la Parigi-Dakar
17) Diventare animalisti
18) Diventare vegetariani
19) Diventare giornalisti
20) Tingersi
21) ...

lunedì 19 febbraio 2007

Chissà perché! #18

Non c'è più Benny Hill in tv...

sabato 17 febbraio 2007

Vantaggi dell'essere un finto giornalista

Stamattina, ore 9:50. Sono abbastanza rincoglionito. Squilla il telefono. È una ragazza dell'Ipsos che vuole farmi alcune domande sul Festival di Sanremo in quando consumatore.
Bene, non ne sono entusiasta, ma accetto. Dopo una sfilza di domande, tre minuti al telefono, mi chiede se «qualcuno nella sua famiglia lavora nel settore delle ricerche di mercato, della carta stampata, delle emittenti tv». Beh, sì, insomma... Io in qualche modo collaboro con una agenzia stampa... Molto saltuariamente e quasi solo per la gloria, ma non posso negarlo.

«La nostra intervista finisce qui!».

venerdì 16 febbraio 2007

M'illumino di meno... ma...


M'illumino di meno. Certo, lo faccio tutti i giorni. Una luce accesa di troppo? E per chi? Stacco persino il picì, la tivì, il vicirì, il divudì la sera prima di andare a dormire... Cosa dovrei fare di più?
E poi, soprattutto, perché un solo giorno all'anno? Spegniamo un po' di luci oggi, domani ne accendiamo di nuovo il triplo di quello che serve...
Insomma, illuminiamoci di meno sempre. Spegnamo un po' di luci anche per strada. Ne guadagneranno le nostre tasche e i nostri figli...

giovedì 15 febbraio 2007

Sogni nel cassetto #01

Diventare Sindaco del Giappone

lunedì 12 febbraio 2007

Perché la politica di mobilità del Comune di Aosta fa acqua da tutte le parti

Giornata di pioggia nella ridente Vallée.
Cosa rara, in febbraio. E cosa ancor più rara dopo mesi di scarse precipitazioni.
È il momento giusto per smontare punto per punto il piano di mobilità ideato dal Comune capoluogo.
Ma non è necessario, basta una constatazione perché il castello di carte crolli. La pioggia.

Orbene, a mezzi pubblici estremamente inefficienti (anche a causa della conformazione urbanistica della città), il consiglio degli amministratori cittadini è stato "lasciate l'auto a casa, o aostani, e muovetevi in zbicicletta o a piedi" e "lasciate l'auto nei parcheggi fuori città e venite in centro a piedi in dieci minuti".
Bene, Piero Ferraris, Piero Minuzzo ed io ci muoviamo sempre in bicicletta, ma con la pioggia non si può. E se piove, che facciamo? I primi due hanno redditi mensili "a sette zeri", detto in lire, ma io no...
A piedi spostarsi è possibile, ma basta aver necessità di praticare un itinerario più lungo per andare in un ufficio periferico perché diventi impossibile.
In auto? Sconsigliabile: in centro i parcheggi sono rari e carissimi (anche 1,50 euro l'ora, come a Milano in San Babila o a Torino in via Roma) e perché farsi venire un fegato come una zampogna nel traffico? Anche volendo lasciare l'auto in una zona "free", occorre farsi 8-10 minuti a piedi sotto l'acqua.
Con i mezi pubblici? Per carità, noi aostani saremo dei buontemponi, ma non vogliamo metterci tre quarti d'ora a fare 3 chilometri...
L'alternativa non esiste. A meno di avere un parcheggio riservato sotto il palazzo municipale, a due rampe di scale dal proprio ufficio... e decidere la mobilità e l'urbanistica per tutti...

Ho visto cose...

Ho visto Anja Pärson vincere tre ori ai mondiali di sci. Altro che il calcio...
Ho visto Yelena Insinbayeva battere il record del mondo di salto con l'asta indoor. Altro che gli ultras...
Ho visto l'Italia fare meta a Twickenham.
Ma andate un tutti a zappare la terra, calciofili del menga...

sabato 3 febbraio 2007

Ma cos'avrà voluto dire.....

Un poliziotto viene ucciso davanti allo stadio prima di Catania - Palermo. Reazione sdegnata di tutto il molto sportivo e politico, che evidentemente prima del morto sta zitto, dopo si indigna.
Prodi: «Serve un provvedimento radicale». Si riferiva forse ad uno sciopero della fame? O ad una cannetta propiziatoria pre-gara?
A Pannella l'ardua sentenza...