
Mi è piaciuto molto anche il gruppo spalla, le "Diva Scarlet" da Bologna. Un rock pulito ma abbastanza "muro del suono".
Ritorno a casa con una sfilza di gadget e il ricordo di un'ora di emozioni (che cos'è sennò un concerto?)
Breve considerazione sul locale: non capisco come un locale come il Babylonia (molto bello, ma abbastanza piccolo e in un posto isolato) abbia un successo simile. Un concerto con nomi di spessore ogni settimana, ha ospitato gruppi come i QOTSA, i Melvins oltre a tutti gli italiani... Dee Dee Ramone... Mah!!