mercoledì 16 gennaio 2008

L'inizio della fine #09 - Due cose sul Mastellone

Come si fa a dire che gli arresti domiciliari per la moglie di Mastella siano un attacco ai cattolici? Ormai qualsiasi arresto diventa discriminatorio (contro donne, cattolici, gay, neri, romeni...) e nulla è più normale. Non si è più corrotti, ma cattolici. Non si è più mafiosi, ma meridionali. (Sono esempi generici, ovviamente).
Come si fa a dire che è un arresto a tempo? Come avrebbe potuto non esserlo? Ormai qualsiasi arresto diventa a tempo... Anche se muore il gatto di Bondi, è sempre nel momento sbagliato.

Nell'immagine, Mastella in un devoto atteggiamento cattolico

1 commento:

Anonimo ha detto...

Beh, ma siamo o non siamo nella più tipica delle repubbliche delle banane? Io non ho più parole, se non bestemmie! A leggere i giornali italiani c'è da rabbrividire! Roba come Rogo laico per il papa, oppure Università proibita per il pontefice, per non parlare dei paventati rischi per la sicurezza che avrebbero indotto il papa a rinunciare alla sua visita. Cacchio, doveva andare a La Sapienza, mica a Teheran! E poi tutte le stronzate dette dai politici a sostegno del pontefice: terrificanti!
Poi la faccenda di Mastella e consorte è incommentabile, non per l'aspetto giudiziario, ma per le reazioni di tutto il mondo politico.

AIUTO! Dove cacchio siamo capitati?


Ciao