Un Papa lavoratore.
Forse non lo sento distaccato come molti vecchi pretacci che storcono il naso ad ogni novità. Sta di fatto che provo ammirazione per un uomo semplice che ricopre un incarico più grande di lui.
Questo intervento nasce dal fatto che il Papa, in udienza, ha parlato burlescamente in romanesco, lasciando di stucco cardinali saccenti e romani sfottenti...
Il titolo è una frase che dice sempre scherzosamente un mio amicone...
«Demose da fà», «Volemose bene». Due frasi semplici, ma che pronunciati da un polacco più-che-poliglotta hanno suscitato l'ilarità generale di un'austera aula vaticana piena per l'udienza dei parroci romani.
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